L’olio d’oliva aiuta le coronarie

Autore: Luca Napoli

Pare accertato il legame tra le alte percentuali di grassi monoinsaturi nella dieta e la riduzione del rischio di malattie del cuore e delle coronarie.

Questo prodotto tradizionale del bacino mediterraneo nonché alimento associato alla dieta mediterranea, viene usato oltre che in cucina e per cosmetici, anche per prodotti farmaceutici e saponi, oltre che come carburante delle lampade ad olio tradizionali.

L’olio d’oliva è salutare grazie al suo alto contenuto di grassi monoinsaturi, soprattutto acido oleico, e polifenoli.

Si tratta di risultati interessanti, dato che l’olio d’oliva è straordinariamente ricco di grassi monoinsaturi, soprattutto l’acido oleico.

I risultati di alcuni studi scientifici non ancora del tutto confermati dimostrerebbero che ingerire due cucchiai (23 gr.) d’olio d’oliva al giorno riduce il rischio di malattie coronariche e cardiache proprio grazie al suo grasso monoinsaturo.

Per ottenere tali potenziali benefici, è necessario però che l’olio d’oliva sostituisca una pari quantità di grassi saturi e non aumenti il numero totale di calorie ingerite ogni giorno.


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