Aglio! presente da parecchio nella dieta mediterranea, vediamo perché

Autore: Luca Napoli

Costituito da acqua per 80% da acqua, dallo 0,9% da proteine, lipidi 0,6%, carboidrati 8,4%, fibra totale 3,1%. Questi invece i minerali presenti: 3 mg. di sodio, potassio 600 mg., ferro, 1,5 mg., calcio 15 mg., fosforo 63 mg.

Il prezioso bulbo dell’aglio contiene la bellezza di 400 differenti componenti curative.

Ci sono oligoelementi e sali minerali, e le vitamine A, B1, B2 e vitamina C. Le sue proprietà più importanti dipendono però da un’essenza solfurea presente nel bulbo, della quale il principio attivo è l’allicina che detiene un forte potere antisettico.

I bulbi freschi di aglio contengono dallo 0,1 allo 0,4 di olio essenziale dove, oltre alle sostanze fin qui citate, sono presenti altri composti dello zolfo, e sostanze ormonali.

I benefici vanno dalla lotta al cancro alla salute intestinale alla salute del sistema cardio vascolare.

Importante affinché l’aglio mantenga inalterate le proprietà curative ed espleti i propri benefici sull’organismo umano, deve essere consumato crudo; se proprio siamo infastiditi dall’odore che ne consegue possiamo ricorrere al rimedio sempre valido della “nonna” che consiste nel masticare lentamente due chicchi di caffè torrefatto.


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