Non ho mai detto di escludere la carne ma bensì di ridurne il consumo riducendone la frequenza e il giusto metodo di cottura. Il modo migliore per consumare la carne rossa è cruda, come proposto in questa ricetta, o poco cotta così da annullare alcuni effetti potenzialmente nocivi dovuti alla cottura intensa, come lo sviluppo di idrocarburi policiclici aromatici e di ammine aromatiche.
Ingredienti (per 4 persone)
- 800 g di filetto di manzo
- pane raffermo integrale
- mezzo finocchio
- 1 carota
- 1 costola di sedano
- 1 cetriolo
- 1 cipollotto
- 1 peperone giallo e uno rosso
- 2 cucchiai di aceto di vino bianco
- olio extravergine di oliva “che sia buono”
- sale, peperoncino in polvere
- erbe aromatiche a piacere.
Procedimento
Iniziate Tagliando a cubetti il filetto di manzo e condite con olio, limone, sale, peperoncino in polvere e unitevi anche il cipollotto tritato finemente. Lavate, mondate tutte le altre verdure e tagliate anch’esse a cubetti della stessa dimensione della tartare. Tagliate a fette il pane raffermo e tagliatelo a cubetti. Unitelo alle verdure e condite il tutto con olio, sale, pepe e un cucchiaio di aceto. Conservate in frigorifero sino al servizio. Con l’aiuto di uno stampino, fate un primo strato di panzanella e sopra la tartare. Decorate con erbe aromatiche e un filo d’olio.
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